
Lazio, cessioni e IL: il mercato passa da Rovella e Castellanos. Il piano di Fabiani e i desideri di Sarri
Calciomercato
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Dopo il summit di ieri tra mister Sarri e il ds Fabiani, la Lazio iniiza a programmare la nuova stagione.
L’incontro che si è tenuto ieri a Castelfranco per pranzo ha messo il tecnico e il direttore davanti alle scelte di mercato. Servono almeno un terzino e una mezz’ala ma, evidenzia Il Messaggero, con i 40 milioni già impegnati da Lotito in riscatti e senza gli introiti Uefa (quindi con il solito indice di liquidità bloccato), è impossibile pensare alle entrate a stretto giro.
A questo punto, si legge, la Lazio spera nell’assalto dell’Inter a Rovella. Il sogno di Mau è avere Frattesi in cambio (o Loftus-Cheek sull’altra sponda di Milano) per risolvere la sua esigenza di una mezz’ala col vizio del gol, ma il centrocampista nerazzurro ha una valutazione di 40 milioni e anche un conguaglio di 10 milioni non sbloccherebbe poi l’indice di liquidità (anzi lo stipendio da quasi tre milioni graverebbe di più), per fare il resto.
Ci sono Fabbian e Fazzini fra le alternative italiane, tanti giovani stranieri come Lennon Miller del Motherwell, studiato dalla talent room. In Russia parlano di Eduard Spertsyan del Krasnodar, un fantasista (11 gol e sette assist) già sondato per il dopo Luis Alberto.
C’è un’altra soluzione a cui la Lazio sta lavorando in gran segreto. Riguarda Castellanos, ci sono stati sondaggi da Villareal, Betis, Nottingham Forest, Everton, Burnley, Wolverhampton, Burnley e West Ham, ma manca l’offerta giusta al momento. A 35-40 milioni il Taty può essere ceduto, eccome, perché l’argentino stesso ha titubanze a restare con Sarri.
Se Taty dovesse restare, dovrebbe lottare duramente con Dia per una maglia da titolare in attacco. E Sarri preferirebbe avere lì davanti un jolly completo: è rimasto stregato dallo spagnolo 28enne della Real Sociedad, Mikel Oyarzabal (18 gol e 8 assist nell’ultima stagione), ma ha una valutazione di quasi 30 milioni come Raspadori, più alta del talento Pio Esposito.
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