Baroni in conferenza: “Maturità ed intensità, felice della classifica. Ora alimentiamo la passione” (AUDIO)

Baroni in conferenza: “Maturità ed intensità, felice della classifica. Ora alimentiamo la passione” (AUDIO)

Dichiarazioni

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Marco Baroni in conferenza stampa dopo la vittoria della Lazio a Monza (la quinta di fila, poker in campionato):

Baroni, questa è una Lazio che sa vincere anche con il cuore e sapendo anche soffrire?

“Siamo un gruppo che ha voglia di fare bene, ci abbiamo messo intensità per fare una grandissima partita.

Serviva questo tipo di partita, perchè abbiamo visto tutte le partite del Monza ed è una squadra che ha messo in difficoltà anche Atalanta e Milan. Per me la Lazio si è dimostrata matura, qui non era facile per niente. Abbiamo avuto anche due-tre occasioni in cui potevamo segnare ma è stato bravo Turati. La vittoria per me è straordinaria, anche per come è stata gestita dalla Lazio questa partita”.

Perchè avete cambiato modulo giocando con il 4-3-3?

“Perchè avevamo bisogno di maggiore palleggio in mezzo al campo e mi serviva un vertice basso che potesse lavorare anche con i terzini per mantenere i loro quarti e contenere i due trequartisti. Per me è stata una grande Lazio perchè non era semplice affrontare il Monza. La classifica l’ho guardata, chiaramente sono contento specialmente per i nostri entusiasmi. Vogliamo aumentare e alimentare la loro passione, possiamo anche perdere in futuro. Può capitare. Ma non dobbiamo mai sbagliare la prestazione”

Un merito è stato quello di aver saputo fare una partita sporca? Dietro il miglior Pedro c’è il suo lavoro?

“Io dico che lui è un grande campione, se sta bene fisicamente è formidabile. Lui ha un senso di appartenenza incredibile, ha giocato con dei campioni ma si mette sempre a disposizione di tutti. Quando in una squadra ci sono calciatori così diventa tutto più semplice. Anche a Torino con la Juventus siamo riusciti a giocare anche alternando altre caratteristiche, da quella partita devo dire che siamo cresciuti”.

Rovella è uno dei calciatori che possono ritagliarsi uno spazio importante anche in Nazionale?

“Ho sempre cercato di tirare fuori il massimo da ognuno provando a valorizzarli. Lui può fare anche il vertice, perchè è mobile e sa giocare sia corto che lungo. Lui può fare il mediano, pure la mezzala che si butta e va dentro. Per me è un tuttocampista come si suol dire. Ho la fortuna che ci sono ragazzi di livello altissimo come Rovella e altri”.