
‘9 GENNAIO’ – F. Galli: “Milan, margini di errore finiti. La Champions passa dalla Lazio. Di Conceição non mi è piaciuto…”
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Filippo Galli, ex difensore del Milan e Dirigente Sportivo in collegamento a ‘9 GENNAIO 1900’
“Siamo stati inizialmente ingannati dalle prime due vittorie, la realtà che con l’arrivo di Conceiçao i problemi del Milan sono rimasti.
Di Conceição non è mi è piaciuto l’impatto iniziale in alcune sue dichiarazioni, se si pensa che il calcio sia una materia semplice c’è il rischio di andare un po’ fuori strada. Ora non ci sono più margini di errore dopo l’uscita dalla Champions, nelle prossime due partite non si può assolutamente sbagliare. La ricorsa è lunga, ma passa da questi 180′.
Milan troppo sbilanciato? E’ un tema forte quello dei Fab four più un centrocampista offensivo come Reijnders. Se non si mettono tutti a disposizione in fase di non possesso, i vantaggi sono pochi. Ci sono stati troppi momenti di black-out che hanno fatto si che questa squadra perdesse compattezza e fluidità di gioco. Credo ci sia bisogno di giocatori anche di gamba come Bondo. Ibrahimovic? Non so se la sua posizione sia indubbio, mi sembra sia sereno nella sua posizione di advisor. Lui è abituato ad essere al centro del ring, ma la posizione dirigenziale è diversa. Credo si stia anche lui sperimentando nel ruolo.
La Lazio è una squadra che inizia ad avere difficoltà, ma è quadrata. Baroni le ha dato un’identità precisa, verrà a Milano a fare la propria partita con individualità importanti. Sarà dura per il Milan…”