
‘9 GENNAIO’ – Marchetti: “Lazio, ora giochi con un’anima. Sarri? Già tanto che è rimasto, quello che dice va accettato” (AUDIO)
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FEDERICO MARCHETTI in collegamento a ‘9 GENNAIO 1900’
“Io arrivavo dal Cagliari che ambiva alla salvezza e a Roma con la Lazio è cambiato tutto in termini di pressioni.
Nella Lazio di oggi percepisco un po’ di confusione generale. Sono rientato a Roma a maggio ed ho seguito in modo vago le vicissitudini del blocco di mercato con Sarri che era partita da un’idea. Ora vedo una squadra con un’anima, una squadra che gioca senza il salvagente e l’alibi del blocco di mercato. E’ una stagione partita in sordina che può riservare delle belle sorprese se c’è compattezza.
Sarri e le stoccate alla società? E’ normale che se le promesse fatte inizialemente non sono state mantenute, ha tutto il diritto di dire ciò che pensa. Penso che vada accettato, già che è rimasto è tanta roba in virtù delle premesse estive.
Prossimo preparatore dei portieri della Lazio? Mi sto formando, ho preso anni fa l’UEfa B. Ora volevo ampliare il mio bagaglio con la licenza, poi farò anche Uefa A e poi vediamo. Se scocca la scintilla magari mi vedrete alla Lazio in futuro. Tengo le porte aperte, sarebbe un sogno”.