Lazio, Sarri saluta Formello: Lotito accetta le dimissioni, Rocchi in pole per la sostituzione

Lazio, Sarri saluta Formello: Lotito accetta le dimissioni, Rocchi in pole per la sostituzione

Formello

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AGGIORNAMENTO 17,00 – Maurizio Sarri ha lasciato il centro sportivo di Formello con la sua macchina, si è dimesso da allenatore della Lazio.

Fatale il ko di lunedì sera contro l’Udinese. Ultime ore tormentate all’interno della società biancoceleste, poi la decisione del tecnico comunicata alla squadra nel primo pomeriggio. La società ha accettato le sue dimissioni. Ora si attende il comunicato ufficiale. Klose, Rocchi e Tudor prime type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ idee per il sostituto.

La società pronta ad accettare le dimissioni. In pole c’è Tommaso Rocchi, defilato Klose.

Sembra ormai una storia orientata a chiudersi quella fra Sarri e la Lazio, con la dirigenza biancoceleste intenzionata ad accettare le dimissioni presentate oggi dal tecnico toscane. Il prossimo passo, con una stagione da portare a termine, è trovare un traghettatore che possa accompagnare la squadra fino a giugno. La società ha comunque bisogno di trovare un nome in fretta: qualcuno che conosca l’ambiente Lazio e sia una figura riconoscibile che accetti il ruolo di traghettatore.

Al momento tutti gli indizi portano a Tommaso Rocchi, l’ex bomber biancoceleste è attualmente impegnato con l’under 14 della Lazio. Si tratterebbe di una figura apprezzata all’interno dell’ambiente, già vicina a Lotito. Stando alle ultime indiscrezioni, Rocchi sarebbe atteso nel pomeriggio per un primo incontro con Lotito. Resta più defilata la figura di Miro Klose, che si direbbe disposto ad accettare un contratto fino a giugno ma ad ora non è ancora stato contattato.

Il profilo di Tommaso Rocchi

292 presenze e 105 reti in maglia biancoceleste, Tommaso Rocchi è un monumento nella storia recente della Lazio. Rientrato a Formello nel 2016/17 come allenatore della formazione dei Giovanissimi Provinciali è oggi sulla panchina della formazione U14 dei capitolini. Le sue aquile stanno volando alto questa stagione, con un primo posto ben saldo nel Girone C nel campionato di categoria. Il tutto è frutto di 22 vittorie e 4 pareggi in 26 partite, con la migliore differenza reti del torneo e indirizzati verso un trofeo che manca dal 2019.

Certo, il salto in prima squadra significherebbe fare i conti con un livello di gestione infinitamente più complesso e fare paragoni partendo da un campionato giovanile sarebbe inutile. Ma Rocchi, dalla sua, ha un chiaro vantaggio sugli altri nomi: alla Lazio è a casa sua. Una scelta alla “Inzaghi”, insomma, che venne promosso alla prima squadra proprio dal settore giovanile.

Da sciogliere poi anche l’eventuale nodo intorno al modello di gioco: Rocchi nella sua esperienza nelle giovanili ha usato spesso il 4-2-3-1. Si tratta di un modulo che la Lazio di Sarri non ha mai provato se non raramente. Anche qui da capire se Rocchi – nel caso in cui venisse appuntato come tecnico della prima squadra – porterà sul tavolo le sue type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ type=’text/javascript’ idee o deciderà di continuare sul solco tattico di Sarri per non snaturare i già magri equilibri presenti nell’undici di campo.