‘Cori razzisti’ in Lazio-Nizza, sanzione UEFA: chiusura parziale della Nord con il Porto e pena sospesa per un ulteriore gara

‘Cori razzisti’ in Lazio-Nizza, sanzione UEFA: chiusura parziale della Nord con il Porto e pena sospesa per un ulteriore gara

Giustizia sportiva

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La Lazio è stata sanzionata dalla UEFA per i fatti accaduti nella sfida di Europa League contro il Nizza, valida per il secondo turno della fase campionato della nuova edizione della competizione continentale.

Nel corso del match contro i transalpini, alcuni tifosi biancocelesti sono stati protagonisti in negativo di alcuni episodi che le UEFA ha rilevato attraverso i suoi ispettori e il direttore di gara e poi deciso di punire.

In una nota ufficiale, il massimo organo calcistico europeo ha comunicato le decisioni in seguito al lancio di petardi e oggetti, ma soprattutto al cori e ululati razzisti nei confronti dei calciatori del Nizza, ravvisati durante la gara.

Il Comitato Arbitrale ha deciso:

  • Di applicare la misura disciplinare sospesa imposta dal Comitato di Controllo, Etica e Disciplina UEFA nella decisione del 13 dicembre 2023 per il comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi tifosi, ovvero di ordinare la chiusura parziale dello stadio della S.S. Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) durante la prossima partita (1) delle competizioni UEFA in cui la S.S. Lazio giocherà come squadra ospitante, in conformità con l’Articolo 26(3) del Regolamento Disciplinare UEFA.
  • Di multare la S.S. Lazio per €45.000 e di ordinare la chiusura parziale dello stadio della S.S. Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) per un’ulteriore partita (1) delle competizioni UEFA in cui la S.S. Lazio giocherà come squadra ospitante, a causa del comportamento razzista dei suoi tifosi. Tale chiusura parziale dello stadio è sospesa per un periodo di prova di un (1) anno, a partire dalla data della presente decisione.