Kamada vuole convincere anche se stesso: l’Arechi il primo banco di prova
Rassegna stampa
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La Lazio e Maurizio Sarri aspettano Daichi Kamada.
L’ex Eintracht Francoforte ha giocato 568’, tolto Basic, solo Cataldi, con 546’ ha giocato meno di tutti gli altri colleghi di reparto. Proprio con il centrocampista cresciuto a Formello e con Guendouzi, Kamada comporrà la mediana biancoceleste contro la Salernitana. Trav i convocati di Sarri ci sono sia Vecino sia Rovella, entrambi non al massimo, in tal senso anche l’”esubero” Toma Basic potrebbe giocare uno spezzone di gara.
Kamada deve convincere soprattutto sé stesso che la Lazio possa restare la sua casa anche l’anno prossimo. Il nipponico ha detto di voler giocare con più continuità. “Il mio futuro è una questione da definire”, ha spiegato la mezzala, ricordando il contratto in scadenza 2024, con opzione per altri tre anni da ambo le parti per rinnovarlo. Ovvio che se club o giocatore la penseranno diversamente, le strade si divideranno. Sul calciatore si registra l’interesse di Valencia e Marsiglia.