Lazio, per Belahyane occasione sprecata: ora è indietro nelle gerarchie

Lazio, per Belahyane occasione sprecata: ora è indietro nelle gerarchie

Rassegna stampa

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Il marocchino vuole convincere Sarri, ora però Basic si è preso un posto in mezzo al campo.

L’emergenza a centrocampo piano Sarri la sta superando, mentre c’è da smaltire ora quella in attacco.

Ad ogni modo, dopo la sosta torna anche Guendouzi che ha scontato la squalifica di due giornate. Recuperato inve e già contro il Torino Belahyane, che ne aveva una di giornata da scontare.

Il rosso rimediato dal marocchino nel derby, evidenzia il Corriere dello Sport, è stato un passo indietro pesante, non tanto per la gravità del fallo, quanto per il momento in cui è arrivato. Una squalifica che lo ha fatto scivolare indietro nelle gerarchie proprio quando sembrava poter entrare con maggiore frequenza nelle rotazioni. Con il Torino, quando è tornato disponibile, Sarri gli ha preferito Basic, reintegrato in extremis la settimana precedente con il Genoa per colmare il vuoto di centrocampo. Belahyane resta un progetto su cui la Lazio crede.

Lo scorso anno, si legge, con Baroni, aveva ritrovato il suo ex allenatore che lo aveva lanciato in Serie A con il Verona. Nel 4-2-3-1 poteva giocare nel suo ruolo naturale e congeniale, quello in cui può dettare i tempi e coprire la linea. Ma anche lì, gli spazi erano stati pochi: appena 198 minuti totali. Con l’arrivo di Sarri ci si è messo il nuovo modulo a complicare ulteriormente il suo inserimento. Il tecnico toscano lo ha provato come mezzala per adattarlo al suo 4-3-3 classico, in un percorso di trasformazione che richiede tempo
e apprendimento. Poi, con l’emergenza, la Lazio si è trovata costretta a cambiare, passando al 4-4-2, una struttura teoricamente più favorevole a lui. Ma la realtà è stata diversa: anche in questo contesto Belahyane è rimasto dietro, al momento superato dall’ex fuori lista Basic.

E ora, conclude il quotidiano, con il rientro di Guendouzi,
le sue chance di partire titolare sono ancora più ridotte. Molto dipenderà dal sistema che verrà scelto contro l’Atalanta, ma in ogni caso il marocchino sa che dovrà farsi trovare pronto. Se il croato dovesse essere confermato largo a sinistra, come ipotizzato da Sarri, allora Belahyane resterebbe l’unica vera alternativa in mezzo.