
Lazio-Torino è anche Sarri vs Baroni: la media punti premia l’allenatore granata
Rassegna stampa
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Oggi la sfida tra l’allenatore attuale della Lazio e l’ex: il confronto tra i due.
Alle 15 il fischio d’inizio di Lazio-Torino, che vedrà anche Sarri sfidare l’ex tecnico biancoceleste Baroni.
Come riporta Il Corriere dello Sport, Baroni con la Lazio ha chiuso
con una media punti di 1,7 dietro Maestrelli, Eriksson e Inzaghi. Sarri è sesto (1,68).
Un dato che sembra incredibile. Perché il Comandante è uno dei 4 tecnici della serie A 2025-26 con (almeno) uno scudetto in bacheca; è sul podio, tra i 20 allenatori dell’attuale campionato, con una media di 1,90 punti conquistati in 299 panchine di A (dietro Conte 2,24 e Allegri 2) in una classifica in cui Baroni è appena 16° con 1,05 davanti solo a Nicola, Cuesta, Zanetti e Grosso; è arrivato 5° nel 2021-22 e poi 2° sulla panchina biancoceleste nel 2022-23, un piazzamento raggiunto solo con lui dopo lo scudetto del 2000, mentre il suo predecessore – e oggi rivale col Torino – è stato cacciato dopo un 7° posto. Eppure Baroni, si legge, nelle 38 partite in A con la Lazio, ha ottenuto 65 punti e una media di 1,710 che lo piazza in quarta
posizione nella classifica alltime fra tutti i tecnici con almeno 10 panchine, a un soffio dal podio (Maestrelli è
3° con 1,719 dietro Eriksson 1,89 e Inzaghi 1,82), mentre Sarri, 184 punti in 109 incontri, è 6° con 1,68 preceduto anche da Mancini (1,70). Colpa delle 6 sconfi tte subite dal Comandante nelle ultime 8 partite di campionato, 3 ko prima delle dimissioni del marzo 2024 e 3 in questa stagione.
E calcolando anche le coppe, conclude il quotidiano, il distacco
è ancora più netto: Baroni è addirittura 3° con una media di 1,80 (dietro Eriksson 1,94 e Tudor 1,90, ma quest’ultimo
in appena 11 incontri) mentre per trovare l’1,62 di Sarri
bisogna scendere fi no al 12° posto. Merito dell’ottimo percorso di Baroni nell’Europa League 2024-25, l’unico trofeo europeo affrontato in 25 anni di panchine, con il primo posto nel supergirone da
36 squadre, 8 vittorie in 12 partite e un’eliminazione arrivata solo ai rigori nei quarti col Bodø.
La sfida di oggi riporta i due tecnici uno contro l’altro, vent’anni dopo il primo incrocio in C2 (stagione 2003/04, due pareggi tra la Sangiovannese di Sarri e la Carrarese di Baroni). Con una curiosità: sulla panchina della Lazio, Sarri non è mai riuscito a battere Baroni.