‘SVB’ – Conati (Verona News): “Noslin è forte ma gli servono certezze. Sogliano ds alla Lazio? Non ama paletti sulle decisioni” – (AUDIO)
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Il giornalista di Verona News, Damiano Conati, è intervenuto stamattina ai microfoni di Radiosei nella trasmissione ‘Sei Volte Buongiorno” per parlare di Lazio-Hellas, soffermandosi su Noslin.
“Le assenze ? Sono pesanti, soprattutto i due titolari in mediana Duda e Serdar.
“Credo giochino in mediana Belahyane e Dani Silva, a sinistra potrebbe toccare a Bradaric. Suslov potrebbe essere sia da Kastanos sia da Livramento. Il primo è più centrocampista, più tecnico ma più lento rispetto al secondo che è più dinamico. Facendo una gara in ripartenza Livramento potrebbe essere avvantaggiato”.
“L’anno scorso abbiamo avuto due Verona: prima e dopo gennaio 2024. Del primo secondo me Baroni ha capito quasi nulla, considerate che Serdar non giocava e gli veniva preferito Hongla. Penso anche a Cabal che non aveva mai visto il campo. Poi da gennaio il miracolo sportivo che non si può negare a Baroni, grazie anche al lavoro di Sogliano che a mio avviso gli ha dato una squadra più forte”.
“Noslin? Giocatore forte, la Lazio ha fatto un bell’acquisto perche nei quattro davanti può giocare ovunque. Nel ko interno col Milan, partendo da sinistra ha fatto un ottimo match. Deve avere fiducia e avere punti di riferimento, considerata che fino a gennaio 2024 giocava in Olanda. Sogliano per questo ne compra due provenienti dallo stesso paese per dargli una mano nell’inserimento. Arrivare da Verona a Roma non è facile, Noslin deve trovare delle certezze dopo aver cambiato un’altra volta a distanza di sei mesi. A Verona noi non li vediamo perché si allenano a Pescheria sul Garda. Per me lui darebbe il meglio da centravanti o anche da seconda punta”.
“Zaccagni è il frutto della capacità del Verona di lanciare almeno uno/due giocatori del settore giovanile. Venne preso dal Bellaria, in Veneto ha fatto tutti i ruoli, compresi il terzino destro. Juric l’ha lanciato da esterno a sinistra. Ha tecnica, inoltre ha sempre mostrato appartenenza. Lui capitano? Mi ha sorpreso molto questa scelta, è l’anno della rivoluzione in casa Lazio”.
“Sogliano futuro ds della Lazio quando Fabiani smetterà? Lui ha bisogno di libertà, di non essere rinchiuso e di non avere paletti decisionali. Il fatto che non abbia mai frequentato una big è dovuto a questo, da ds focoso sta sempre in tribuna. Ha uno scouting importante sia sul territorio sia all’estero. Lavora molto in Olanda e Belgio, anche circa le cessioni. Ha acquistato anche in Portogallo, Germani a e Francia”.