‘QUELLI CHE…’ – Calisti: “Lazio senza identità e qualità. Arthur mi piace, Casale ora improponibile” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Calisti: “Lazio senza identità e qualità. Arthur mi piace, Casale ora improponibile” (AUDIO)

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ERNESTO CALISTI in collegamento a ‘QUELLI CHE…’

“Con Eriksson se ne va un signore del calcio.

Mai fuori dalle righe, si arrabbiava poco, anche se a me è capitato qualche volta, nei due anni di Firenze, di farlo un po’ innervosire. Ogni tanto rispondevo, non stavo mai zitto (ride, ndr) e lui queste cose le sopportava poco. Avevo voglia di giocare, ogni tanto mi capitava di rispondergli e lui diventava rosso nel volto senza dire nulla di particolare. Mi prendeva da parte e ne discutevamo per poi chiuderla lì.

Della Lazio di oggi sto vedendo molte cose negative. Sono molto preoccupato. Già con il Venezia si è vista una squadra in difficoltà, ancora priva di identità. Manca, certamente, un po’ di qualità, un calciatore che riesca a dettare i tempi. E’ una squadra di corsa che, però, ancora fa fatica a trovare l’assetto giusto. Mi preoccupa molto la difesa ed in particolare credo che purtroppo in questo momento Casale sia improponibile. C’è ancora molto da lavorare, ma allo stato attuale ho la sensazione di una squadra modesta. Ora speriamo in una reazione di carattere già contro il Milan. Arthur? A me piace molto, è un regista importante, ha qualità nel palleggio ed è svelto”.