Lazio, Rovella: “Non sono di passaggio, resto per vincere. Spero insieme a Baroni…”

Lazio, Rovella: “Non sono di passaggio, resto per vincere. Spero insieme a Baroni…”

Dichiarazioni

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Nicolò Rovella si è raccontato in una lunga intervista al ‘Il Messaggero’.

L’ex Juventus ha giurato eterno amore ai colori biancocelesti, si è detto innamorato della tifoseria – paragonata come calore a quelle del Sudamerica – e della squadra.

”Reazione al cambio con la Juventus? Chiedo scusa a Baroni e a Vecino. Ero arrabbiato per il risultato ma anche con me stesso per la prestazione offerta fino a quel momento. Ero arrabbiato e non sono riuscito a contenermi. Quando esco è come se mi strappassero un pezzo di cuore.

Tudor? Non era voglia di rivincita le mie prestazioni in questa stagione parlano chiaro magari ha cambiato idea. Devo tanto a Sarri ma anche a mister Baroni. Dimostrerà di essere un grande tecnico, non so quali siano i rapporti tra la società e il tecnico però siamo soddisfatti del percorso fatto.

Bodo? Rammarico perché siamo usciti con una squadra meno forte della nostra. Non vincere all’Olimpico è una cosa inspiegabile così come prendere i gol sempre nei primi minuti.

Modulo troppo offensivo? A inizio anno è stata la sorpresa adesso facciamo un po’ di fatica in più, soprattutto per la troppa stanchezza non riusciamo più a far gol.

Futuro? Io sono innamorato della Lazio, qui c’è un progetto che cresce anno dopo anno e non voglio andare via. Ho un contratto di cinque anni e sono felicissimo qui. Voglio rimanere qui a vita. Premier? Non sono venuto per esplodere e andare poi a vincere in altri club”.