Lazialità 40 – Cragnotti: “Il mio calcio stava cambiando, il futuro mi ha dato ragione. Su Lotito dico…”

Lazialità 40 – Cragnotti: “Il mio calcio stava cambiando, il futuro mi ha dato ragione. Su Lotito dico…”

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Il presidente della Lazio, Sergio Cragnotti, intervenuto alle celebrazioni per i 40 anni di Lazialità.

“Il mio è stato un ciclo fortunato.

Abbiamo dato tante soddisfazioni, spero che il futuro ce ne di altri. Mio fratello il vero laziale? Giovanni era un grande sostenitore, seguiva la Lazio da ragazzo e poi ci ho pensato io. I miei criteri erano differenti, ancora non ero un tifoso emozionato. Avevo criteri industriali, ci avevo visto lungo perché il calcio ora, in mano ai fondi. è destinato a fare spettacolo nel mondo”.

“Ora servono tante finanze, periamo che il futuro sia ancor emozionante. Signori? La logica era che usciva un campione e ne entrava un altro. Pensai di prendere Ronaldo. Non ci riuscimmo anche perché i tifosi all’epoca non capivano ma il futuro ci ha dato ragione”.

“Io ho apportato un cambiamento di pensiero nella gestione del calcio. Ho avuto ragione. All’epoca ci fu anche uno sciopero dei tifosi perché li avevo definito clienti. Ma mi riferivo ad essere fruitori di uno spettacolo”.

“Il futuro? Lotito sta con i piedi per terra, conduce la società con le proprie forze. Ora servono grandi risorse, i club ora sono una società finanziaria”.