‘NMM’ – Liverani: “Lazio ritrovata, centrocampo top. Ora Baroni avrà un solo dubbio. E su Fazzini…” (AUDIO)

‘NMM’ – Liverani: “Lazio ritrovata, centrocampo top. Ora Baroni avrà un solo dubbio. E su Fazzini…” (AUDIO)

Esclusive

Condividi l'articolo

FABIO LIVERANI in collegamento a ‘NMM’

La scelta di Dele-Bashiru al posto di Dia era per avere questa prestazione.

Nel primo tempo la Lazio ha fatto ciò che l’Atalanta fa da anni e io non ho mai visto i bergamaschi così in difficoltà. Primi 45′ perfetti da parte dei biancocelesti, il secondo gol avrebbe dato sicuramente tranquillità.

L’Atalanta nella ripresa ha meritato il pari ma rimane l’amaro in bocca perché le occasioni per chiuderla la Lazio le ha avute. Se Dia avesse sfruttato un’occasione e la Lazio fosse andata sul 2-0 sarebbe venuta fuori la partita perfetta.

La Lazio ci ha fatto capire che è tornata e c’è. La squadra ha ritrovato la sua ferocia, la sua forza, la sua qualità. Il dubbio che ci possiamo portare dietro adesso è legato a Dele-Bashiru: oggi l’allenatore, anche se ha avuto grandi certezze con il 4-2-4, ha un tarlo che riguarda il fatto di schierarlo o meno. Difficile immaginare un derby senza di lui, anche perché i momenti vanno sfruttati. Sono un estimatore di Dia ma in questo momento Dele non si può togliere.

Fazzini? Mi piace molto, è interessante. E’ giovane ma ha discreta esperienza nel campionato italiano. Nasce come un esterno di centrocampo/trequarti, però è duttile. Dà equilibrio, ha l’ultimo passaggio, ha qualità. E’ una via di mezzo tra l’immediato e il futuro. Può essere un’alternativa, più stile Dele-Bashiru. E’ evidente che c’è un problema con Castrovilli, che magari non è il calciatore che la società si aspettava.

Rovella? Straordinario. Avevo visto appannato Guendouzi invece ha fatto un’altra grande prova. Ederson e Pasalic sono giocatori importanti e i due biancocelesti hanno fatto un grande lavoro. La speranza è che durino così tutto l’anno, farne a meno è davvero difficile.

Tchaouna? Ci sono dei momenti che vanno capiti e quelli che fa lui sono errori che commettono i giovani“.