‘QUELLI CHE…’ – Bergoglio, Anastasi: “La profezia della sua ascesa e gli incontri a Buenos Aires. Il prossimo Papa sarà…” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Bergoglio, Anastasi: “La profezia della sua ascesa e gli incontri a Buenos Aires. Il prossimo Papa sarà…” (AUDIO)

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FILIPPO ANASTASI (Giornalista, scrittore ed ex Vaticanista in collegamento a ‘QUELLI CHE…’

“Ho conosciuto Papa Francesco prima che diventasse pontefice ed ho avuto il polso preciso di quello che sarebbe stato.

Facciamo una premessa, quando incontrava un giornalista diceva sempre di essere umile, di non stare nel palazzo ma di sentire la gente. Nel 2003 fu un incontro indimenticabile. Ero stato mandato da Rai e Ministero degli Esteri a tenere delle conferenze in Argentina per testimoniare il pontificato di Papa Giovanni II che ormai era agli sgoccioli della sua vita terrena. Tenni una conferenza a Buenos Aires di circa 40′ ed in prima fila c’era Bergoglio, l’Arcivescovo della città. Non l’avevo riconosciuto, me lo dissero. Si era mascherato da prete normale, il pettorale con la croce da Vescovo era nascosto sotto il bavero della giacca. La conclusione della mia conferenza diceva che erano maturi i tempi per un Papa latino-americano. Profezia che non sbagliai di tanto visto il breve pontificato di Ratzinger. Venne sul palco per stringermi la mano e mi disse: “Dott. Anastasi, lei ha parlato di un Papa latino-americano, ma io no per carità di Dio, io no“. Tutto questo sempre con le mani in cielo. Questo fu il primo incontro. Qualche anno dopo, gli mandati dei miei libri in Vaticano. Lui mi rispose che ricordava esattamente quell’incontro e che io avevo profetizzato la sua ascesa al trono di Pietro. L’anno successivo tornai in Argentina. Regalammo 500 copie del mio libro dedicato a Padre Pio. Mentre firmavo le copie, mi dissero che il Cardinal Bergoglio era in fila con gente. Mi disse: “Io sono uno come gli altri“. Poi con lui ho avuto un’esperienza privata, quella di pranzarci insieme. A Buenos Aires lui rifiutò il lussuoso appartamento da Arcivescovo per ridursi in un due camere e cucina con stanza da letto e bagno. Lì ebbi l’emozione di pranzare con lui con una pasta al tonno che lui riteneva una prelibatezza.

Sono stato l’unico giornalista al mondo a profetizzare la sua elezione. Ora ho un papabile, è italiano. Mi lancio, secondo me il prossimo Papa sarà il Cardinale Pizzaballa, francescano patriarca di Gerusalemme. E’ il custode della terra santa. Questa è la mia previsione, poi ci sono altri nomi come il Segretario di Stato Parolin ed io ci aggiungerei un outsider il Cardinale filippino Tagle. Lui aveva molti nemici, il problema è il quorum. Molti Cardinali sono muovi, molti non si conoscono ed è difficile che ci sarà un’elezione veloce.

Vi svelo un piccolo segreto. Papa Francesco era tifosi del San Lorenzo, ma simpatizzante della Lazio. Diceva sempre che i suoi colori preferiti erano il bianco ed il celeste”.