
Lazio, Zaccagni sogna il gran finale: al capitano serve una doppietta per eguagliare il suo miglior bottino
Rassegna stampa
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La vittoria all’Olimpico manca dal 9 febbraio e capitan Zaccagni punta a finire bene la stagione davanti al suo pubblico.
Vincere contro il Lecce per poter sperare nei passi falsi di Juventus e Roma: questo deve fare la Lazio per puntare all’Europa (al momento è in Conference League, ma non matematicamente).
Per chiudere al meglio la stagione serve sicuramente l’apporto alla causa di capitan Zaccagni, assente domenica a San Siro per squalifica.
Contro il Lecce tornerà chiaramente titolare: come evidenzia Il Messaggero, il numero 10 laziale a San Siro il 2 marzo scorso aveva trovato l’ultima rete prima del rigore di Pedro. Da allora, dieci giornate di buio assoluto: zero assist, oltre l’astinenza di gol. In questa Serie A, Zaccagni ha collezionato 8 centri, ne servono altri due per andare in doppia cifra ed eguagliare il suo miglior bottino. Aveva iniziato col turbo il 2025, segnando a Verona e Cagliari, in Europa League alla Real Sociedad, e poi trafiggendo il Diavolo. Per ritrovare il suo ultimo timbro casalingo in campionato, bisogna però tornare sei mesi indietro, ancora al 24 novembre, ironia della sorte, alla penultima vittoria della Lazio all’Olimpico nel big match contro il Bologna (3-0).