Derby, esultanza Mancini: richiesto supplemento di indagine alla Procura Federale

Derby, esultanza Mancini: richiesto supplemento di indagine alla Procura Federale

Giudice sportivo

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Sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea dopo la 31esima giornata di campionato.

Su Mancini e l’esultanza post derby, è stato chiesto un supplemento alla Procura Federale. “Si invita, inoltre, la Procura Federale – si legge nel comunicato – a relazionare, a titolo di supplemento, in ordine ad eventuali ulteriori fatti avvenuti e comportamenti tenuti dai tesserati al termine dell’incontro, disponendosi in ogni caso, a norma dell’art. 61, comma 1, ultimo periodo, CGS, l’inoltro degli esiti delle indagini eventualmente avviate d’ufficio, ai fini delle valutazioni e delle determinazioni finali spettanti a questo Giudice Sportivo in base alla competenza generale a decidere prevista dagli artt. 65, comma 1 lett. a), e 61, comma 1, CGS, nonché dall’art. 14, comma 1, lett. d) ed e) CGS CONI, trattandosi di eventi accaduti in occasione dello svolgimento della gara”.

La bandiera e le scuse di Mancini

Mancini al termine della gara, decisa da una sua rete al 42′ del primo tempo, ha festeggiato sotto la Curva Sud sventolando una bandiera biancoceleste con al centro un topo. Un gesto che ovviamente ha fatto molto discutere. “Non volevo offendere nessuno – le sue parole ai canali ufficiali del club -, ho esultato con i miei tifosi. Un po’ di goliardia ci può stare, sono partite intense. Ho preso la prima bandiera che mi hanno dato, ma sono cose che nascono e finiscono lì. Senza mancare di rispetto a nessuno chiedo scusa, volevo solo festeggiare con i tifosi”.